Genovesi Ericine. La pasticceria Siciliana

Genovesi Ericine. La pasticceria Siciliana

8 Febbraio 2016 Off By trapanidintorni
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Le genovesi Ericine sono paste di frolla della pasticceria Siciliana, tipiche della zona nord-occidentale.
Fra il cuore di frolla semi-morbida, nascondono una delicata e deliziosa crema pasticcera. Dolcissime, ricoperte da tanto zucchero a velo, fanno parte di quel ricordo gastronomico della mia amata Sicilia, dove non torno da tempo.

Ma solo fisicamente. Perché anche se vivo da anni lontana, coi pensieri, credo di essere ancora lì, ragazza, a girare fra le fantastiche viuzze di Erice, borgo medioevale aggrappato sul su di un promontorio che domina la città di Trapani. Un paesaggio unico, suggestivo. uno dei tanti che la mia terra sa donare. Dalle terrazze di Erice si vede il mare. Una vista mozzafiato, che chi mira se ne innamora. E non lo dico solo io che nei dintorni ci sono nata. Ho amici che da turisti sono rimasti semplicemente a bocca aperta visitando Erice.

E se si va ad Erice non si può non assaggiare le genovesi Ericine, appena sfornate, dalla famigerata pasticceria di Maria Grammatico, famosissimi per i dolci locali e da cui ho tratto la ricetta originale delle genovesi Ericine. L’esecuzione è abbastanza semplice, e potrete immaginare di trovarvi fra le deliziose viuzze di Erice, odorando il profumo salmastro del vicino mare.

Ingredienti per circa 15 pezzi:

Per la pasta:

  • 250 g di farina di grano duro
  • 250 g di farina 00
  • 200 g di zucchero
  • 200 g di burro
  • 4 tuorli medi
  • 40 g di acqua

Per la crema pasticcera:

  • 40 g di amido di mais (maizena)
  • 150 g di zucchero
  • 2 tuorli medi
  • 500 g di latte
  • buccia di 1/2 limone

Per decorare: zucchero a velo

Preparazione

Per prima cosa preparate la base di frolla. Mescolatele farine assieme allo zucchero. Poi aggiungete il burro freddo a cubetti. Trasferite il tutto su di una spianatoia infarinata ed impastate aggiungendo i tuorli uno ad uno. Infine versate l’acqua ed impastate fino a quando non otterrete una pasta omogenea. Se risultasse un pò appiccicosa, aggiungete qualche pizzico di farina (ma non esagerate).

Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e fate riposare in frigorifero per almeno mezz’ora (io di solito la preparo la sera per farle poi l’indomani. La pasta si conserva bene in frigorifero anche fino ad un paio di settimane).

Adesso preparate la crema: in un pentolino mescolate lo zucchero con i tuorli. A parte, sciogliete l’amido in un bicchiere di latte mescolando per bene. Poi, filtrandolo con un colino, mescolate al resto del latte, ed aggiungetelo pian piano allo zucchero con le uova, mettendo il pentolino sul fuoco a fiamma bassa. Una volta finito di versare il latte, aggiungete la scorza di mezzo limone e mescolate fino a che l’amido non inizierà ad addensare. Ci vorranno circa una 10na di minuti, fino a quando la crema acquisterà consistenza. spegnete quando sarà densa e non colerà dal cucchiaio. Togliete dal fuoco e fate raffreddare.

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Adesso assemblate le genovesi: mettete il panetto di frolla sulla spianatoia infarinata (per rendere più facile meglio dividere il panetto in due). Infarinate leggermente anche la superficie, coprite con un pezzo di carta da forno e spianate con un mattarello lasciando uno spessore di circa 40 mm. Ritagliate dei dischi (di numero pari) di circa 10 cm di diametro. Dentro a ciascun disco mettete 2 cucchiai di crema, facendo attenzione a non farla andare nei bordi. Poi coprite con un altro disco e sigillate i bordi premendo con le dita (attenzione che non resti nessuna parte aperta). Volendo potete ritagliare il bordo con una rotella. io non lo faccio perchè ormai ho il pigio a pressione ermetica 😉

Adesso ponete i dischi su una teglia foderata con carta da forno. Accendete il forno a 220° e quando sarà completamente a temperatura, infornate le genovesi Ericine per circa 8 minuti (forno statico, posizione centrale). Sfornate, spolverate con abbondante zucchero a velo e godetevele! Le genovesi Ericine sono ancora più buone se mangiate calde o tiepide.

Fonte: http://blog.giallozafferano.it/rossellainpadella/genovesi-ericine-la-pasticceria-siciliana/